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THE UNKNOWN – Edge Of Paradise

01/10/2021
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Gli Edge Of Paradise sono una band che non può essere soltanto ascoltata, perché la loro narrazione si sviluppa su più livelli, che inevitabilmente comprende i curatissimi video e testi mai messi lì caso. Dopo il precedente Universe (2019), la band americana guidata dalla fenomenale voce dell’armena Margarita Monet prosegue nel suo concept cyber-futuristico, mettendo in musica visioni distopiche del progetto Brainet (il collegamento dalle menti umane con un’interfaccia neurale artificiale), attraverso un heavy metal melodico e moderno in cui si intrecciano umori synth ad un sound chitarristico potente e marziale. La Macchina viene descritta dagli Edge Of Paradise come il nuovo dio a cui l’umanità si offre in sacrificio, virtualizzando ogni aspetto della propria esistenza (il bellissimo singolo Digital Paradise oppure la cupa False Idols, tra suggestioni che vanno di Philip Dick a William Gibson, fino ad arrivare al cinema futuristico post-Matrix (Believe). Ogni brano ha un andamento ed un ritmo diverso, per narrare il cupio dissolvi dell’umanità tra le spire della Macchina-Dio che essa stessa ha costruito, fino a che non resta che abbandonare l’inferno in terra come ultima speranza (Leaving Earth). Il tutto cucito dalla voce straordinaria della Monet, a volte sensuale a volte drammatica ed altre fatata, una
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5.56 HAPPY BIRTHDAY – Claudio Talanti

02/07/2021
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I ricordi di un legionario alla vigilia del suo cinquantesimo compleanno diventano un romanzo in cui ripercorre la sua vita e scopre di non esserne mai stato veramente il padrone. 5.56 è una trama che si snoda tra complotti internazionali e vite sempre al limite, come possono essere quelle dei legionari in epoca moderna, anche se molto diverse dal ritratto che siamo abituati a trarre dalla novellistica classica sul tema. Il legionario moderno è un professionistica della sicurezza lucido e senza aloni romantici. Non un avventuriero in fuga dalla galera o dai debiti, ma una persona che ha scelto deliberatamente di essere in Legione per sentirsi parte di un unico gruppo in cui le individualità deteriori e gli egoismi vengono annullati. Ma questo vuole dire correre il rischio di trovarsi ad essere pedine di giochi più grandi, forse troppo più grandi. Come un pedone sulla scacchiera, però, quando si acquisisce la consapevolezza di esserlo, si possono scompaginare le mosse degli altri pezzi e dare lo stesso scacco matto al Re. Lo stile di Talanti è veloce, secco, molto “action” e soltanto al protagonista principale è riservato un certo approfondimento psicologico, favorito dalla narrazione in prima persona (5.56 è in realtà strutturata in una
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THE FORCE WITHIN – Cristiano Filippini’s Flames of Heaven

12/03/2021
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Cristiano Filippini è uno di quei musicisti che cerca costantemente di trasformare il suono in immagine e poi di invertire il processo per creare una narrazione sonora che si autoalimenta. Dopo un lungo periodo dedicato alla creazione di concept rock-sinfonici, con The Force Within utilizza gli strumenti dell’hard rock erpico e corale per introdurre l’ascoltatore in mondi fatti di angeli e demoni, di lotte eterne tra Bene e Male e di passioni umane che travolgono tutto ciò che si oppone alla loro realizzazione. Un trionfo di monumentalità sonora che si concretizza nei possenti inni power di Against The Hellfire e The Angel And The Faith, spingendo sull’acceleratore delle suggestioni action da videogame come in Lightining In The Night (di chiara influenza Iron Maiden) oppure adagiandosi nell’avvolgente e melodrammatico lied di Missing You, sempre con l’obiettivo di portare chi ascolta in una dimensione dove la relata di sovrappone alla fantasia e viceversa. Obiettivo raggiunto grazie alla straordinaria abilità dei musicisti da lui reclutati e dalla voce calda di Marco Pastorino dei Temperance. In copertina tre angeli guerrieri vegliano su una metropoli armati di spade di fuoco che sembrano materializzarsi nello strumentale che dà il titolo al disco. La “forza interiore” è quella che questa musica
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IL GABBIANO JONATHAN LIVINGSTON – Richard Bach

04/03/2021
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È un libro uscito negli anni Settanta, ma ancora oggi viene spesso consigliato come lettura a bambini e ragazzi. Si tratta di un libro breve ma con una potenza emotiva e morale così forte da renderlo adatto anche a lettori più grandi. Tanti sono infatti i livelli di lettura della fiaba del gabbiano che, sfidando le leggi dello stormo, ha deciso di dedicare la propria vita al volo. Da questa storia abbiamo scelto per voi alcune delle frasi più profonde ed emozionanti: “Ciascuno di noi è, in verità, un’immagine del grande gabbiano, un’infinita idea di libertà, senza limiti.” “Detto questo, Jonathan si concentrò col pensiero per trasferirsi con esso in un’altra spiaggia e in un altro tempo, laggiù, dove vola un grande stormo di gabbiani. Ormai sapeva bene di non essere di carne e ossa e penne, ma un’idea: senza limiti né limitazioni, una perfetta idea di libertà.” “Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, e avrai anche là le stesse limitazioni che hai qui, gli stessi handicap.” “Hai idea di quante vite ci sarà toccato vivere, prima che ci passasse pel cervello che c’è, al mondo, qualcos’altro che conta, oltre al mangiare, al beccarci fra di
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LA BANALITÀ DEL MALE – Hannah Arendt

14/02/2021
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Otto Adolf Eichmann, figlio di Karl Adolf e di Maria Schefferling, catturato in un sobborgo di Buenos Aires la sera dell’11 maggio 1960, trasportato in Israele nove giorni dopo e tradotto dinanzi al Tribunale distrettuale di Gerusalemme l’11 aprile 1961, doveva rispondere di 15 imputazioni. Aveva commesso, in concorso con altri, crimini contro il popolo ebraico e numerosi crimini di guerra sotto il regime nazista. L’autrice assiste al dibattimento in aula e negli articoli scritti per il “New Yorker”, sviscera i problemi morali, politici e giuridici che stanno dietro il caso Eichmann. Il Male che Eichmann incarna appare nella Arendt “banale”, e perciò tanto più terribile, perché i suoi servitori sono grigi burocrati.
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